“Siamo quello che mangiamo>”, ora diventata in voga per la sua valenza salutistica, è una frase introdotta dal filosofo Feuerbach per polemizzare, verso la metà dell’800, contro il dualismo anima e corpo. Affermando che l’uomo è ciò che mangia, il filosofo tedesco ruppe i canoni del vecchio pensiero che considerava l’essere umano per la sua componente astratta e immateriale, per introdurre il concetto che non solo l’anima ma il corpo, nella sua totalità, rappresentano l’essenza stessa di ogni persona.
In questi tempi ci si dedica poco alla filosofia, ma si pensa molto alla salute e si declina la frase di Feuerbach in mille modi, fino ad abusarne, per ricordare il ruolo fondamentale che l’alimentazione riveste per il nostro benessere generale.
Ma da dove parte l’importanza di una corretta alimentazione?
Anzitutto, dal microbiota, ovvero quel complesso sistema di microbi che popolano il nostro intestino e che svolge moltissime funzioni che coinvolgono diversi distretti dell’organismo, dalla mente al sistema immunitario.
In effetti, è proprio il cibo l’elemento fondamentale nella composizione del sistema microbico intestinale e, quindi, dell’organismo nel suo complesso: la dieta ha un ruolo chiave nel preservare l’equilibrio del tratto gastrointestinale, nutrendo non solo le cellule, ma anche il microbiota intestinale.
Una dieta bilanciata favorisce la formazione e la manutenzione di una comunità microbica complessa, all’interno della quale le diverse specie di batteri, sia quelli benefici sia quelli nocivi, convivono in un sistema di bilanciamento reciproco. Un’alimentazione scorretta disturba questo equilibrio e si ripercuote in svariate condizioni metaboliche, compresi i disturbi infiammatori e funzionali dell’intestino che, a loro volta, causano le modificazioni più disparate all’interno del nostro corpo e della nostra mente, compromettendo perfino l’umore.
Ma non solo, a risentirne è anche le cute.
La pelle è infatti l’organo che si guarda ogni giorno allo specchio, ma spesso non si è del tutto consapevoli di come gli effetti di un microbiota alterato sfocino in una vasta serie di problemi cutanei.